Hôtel de la Plage: cent’anni tra gastronomia, eleganza e memoria

Tempo stimato per la lettura: 4,4 minuti
C’è un punto preciso della costa bretone in cui il tempo rallenta, l’aria sa di salsedine e ortensie, e l’eleganza si confonde con la semplicità di una tavola apparecchiata al tramonto. È qui, nel cuore segreto della baia di Sainte-Anne-la-Palud, che da cento anni l’Hôtel de la Plage accoglie viaggiatori, artisti e amanti del bello con la grazia di chi non ha bisogno di esibire nulla: solo di essere.
Fondato nel 1895 dalla famiglia Le Coz, questo luogo non è solo un hotel, ma una narrazione viva di Bretagna. Oggi, guidato con passione e visione da Charlotte Le Coz e Yoann Noël (foto 2), lo spirito originario si rinnova con una sobria raffinatezza che sa tenere insieme passato e futuro.
Nel libro che celebra il centenario, Hôtel de la Plage Sainte-Anne-la-Palud. 100 anni di una bella stoia di famiglia! scritto dallo zio di Charlotte, Yves Le Coz con Anne-Marie Goalès si sfogliano ricordi, volti, piatti, frammenti di vita vissuta con l’oceano a due passi. Un libro in cui prende vita un ritratto intimo del secolo trascorso sull’oceano: che esplora l’anima famigliare, i dettagli architettonici e le emozioni di ieri e di oggi. Tra aneddoti di generazioni Le Coz, il volume trasmette il fascino autentico di una casa costruita sul legame con la Bretagna e il mare.
Una casa sul mare, un rifugio nell’anima
L’Hôtel de la Plage è molto più di una struttura Relais & Châteaux: è un rifugio dell’anima, costruito tra le dune e il cielo, dove ogni camera si apre sul respiro dell’oceano o sui giardini fioriti di ortensia. Le stanze sono luminose (foto 4), curate nei dettagli, immerse in quella quiet luxury che oggi torna a essere desiderio. Alcuni anni di lavori, hanno creato un’elegante reinvenzione del passato: camere ridisegnate con gusto scandinavo e materiali naturali.
Qui, ogni giorno si celebra il matrimonio tra la natura selvaggia della Bretagna e l’eleganza senza tempo: tende leggere mosse dal vento, legno chiaro, profumi salmastri e il suono lontano delle onde.
La cucina di Yoann Noël: una sinfonia marina
La vera anima gastronomica dell’Hôtel vive nel ristorante panoramico, dove Yoann Noël, chef e custode dei sapori locali, reinterpreta con grazia e poesia la tradizione bretone. Piatti come il tartare di dorade, homard grillé Sainte-Anne o millefoglie di granchio e sorbetto al peperone (foto 5) diventano piccoli atti d’amore verso il mare, eseguiti con tecnica, rispetto e ispirazione.
Il libro del centenario rende omaggio anche a questa cucina: ogni ricetta racconta una storia, ogni piatto è un paesaggio da assaporare. Yoann non cucina solo ingredienti, ma ricordi, stagioni, luce.
Tevenn Bras: il silenzio che cura
Dopo aver camminato sulla sabbia umida o esplorato le coste scolpite dal vento, ci si rifugia nella spa Tevenn Bras (foto 3) dove : un nome che già suona come un sussurro. Questa oasi intima offre un percorso sensoriale che rigenera corpo e spirito. Hammam, sauna, jacuzzi e trattamenti esclusivi si ispirano agli elementi naturali della costa: il sale, il vento, le alghe, l’acqua pura. Ogni dettaglio è pensato per rallentare il tempo e riconnettersi a sé stessi.
Hammam, sauna e jacuzzi diventano parte del rituale di soggiorno, mentre fuori il mare cambia colore e l’anima si rilassa lentamente, come un respiro profondo dopo un lungo viaggio. I prodotti usati sono della maison Algologie, una cosmesi marina 100 % bretone che punta sul complesso e ricco di attivi marini come micro‑e macro‑alghe, per idratare, nutrire e rinvigorire la pelle. Non serve essere ospiti per lasciarsi coccolare: la spa è aperta a tutti.
Un centenario che è un inizio
Il 10 giugno 2025, l’Hôtel de la Plage ha festeggiato 100 anni – e li ha celebrati come solo chi conosce l’arte di ricevere. Non una semplice riapertura stagionale, ma un evento-simbolo: un secolo di charme bretone, accoglienza su misura e legami autentici. Tra discorsi sentiti, brindisi vista oceano, la giornata è scivolata tra i ricordi della famiglia Le Coz, la loro visione pionieristica e quella discreta nobiltà che da generazioni anima l’hotel.
In cucina, Yoann Noël ha firmato un menu celebrativo come un racconto d’amore per la sua terra: alghe, crostacei, pesce appena pescato e accenti marini che parlano la lingua dell’Atlantico. Un banchetto d’autore, tra radici profonde e libertà creativa, perfettamente in sintonia con lo spirito “iodé” dell’Hôtel de la Plage.
Cento anni sono passati, eppure ogni mattina, quando la luce dell’Atlantico si posa sulle finestre dell’Hôtel de la Plage, sembra che tutto stia appena cominciando. Per chi cerca romanticismo discreto, momenti in famiglia, o semplicemente un tempo diverso in un luogo senza tempo, questo angolo di Bretagna resta una promessa mantenuta.
Crediti foto: © Erwann Fiquet
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Hôtel de la Plage: cent’anni tra gastronomia, eleganza e memoria
Tempo stimato per la lettura: 13 minuti
C’è un punto preciso della costa bretone in cui il tempo rallenta, l’aria sa di salsedine e ortensie, e l’eleganza si confonde con la semplicità di una tavola apparecchiata al tramonto. È qui, nel cuore segreto della baia di Sainte-Anne-la-Palud, che da cento anni l’Hôtel de la Plage accoglie viaggiatori, artisti e amanti del bello con la grazia di chi non ha bisogno di esibire nulla: solo di essere.
Fondato nel 1895 dalla famiglia Le Coz, questo luogo non è solo un hotel, ma una narrazione viva di Bretagna. Oggi, guidato con passione e visione da Charlotte Le Coz e Yoann Noël (foto 2), lo spirito originario si rinnova con una sobria raffinatezza che sa tenere insieme passato e futuro.
Nel libro che celebra il centenario, Hôtel de la Plage Sainte-Anne-la-Palud. 100 anni di una bella stoia di famiglia! scritto dallo zio di Charlotte, Yves Le Coz con Anne-Marie Goalès si sfogliano ricordi, volti, piatti, frammenti di vita vissuta con l’oceano a due passi. Un libro in cui prende vita un ritratto intimo del secolo trascorso sull’oceano: che esplora l’anima famigliare, i dettagli architettonici e le emozioni di ieri e di oggi. Tra aneddoti di generazioni Le Coz, il volume trasmette il fascino autentico di una casa costruita sul legame con la Bretagna e il mare.
Una casa sul mare, un rifugio nell’anima
L’Hôtel de la Plage è molto più di una struttura Relais & Châteaux: è un rifugio dell’anima, costruito tra le dune e il cielo, dove ogni camera si apre sul respiro dell’oceano o sui giardini fioriti di ortensia. Le stanze sono luminose (foto 4), curate nei dettagli, immerse in quella quiet luxury che oggi torna a essere desiderio. Alcuni anni di lavori, hanno creato un’elegante reinvenzione del passato: camere ridisegnate con gusto scandinavo e materiali naturali.
Qui, ogni giorno si celebra il matrimonio tra la natura selvaggia della Bretagna e l’eleganza senza tempo: tende leggere mosse dal vento, legno chiaro, profumi salmastri e il suono lontano delle onde.
La cucina di Yoann Noël: una sinfonia marina
La vera anima gastronomica dell’Hôtel vive nel ristorante panoramico, dove Yoann Noël, chef e custode dei sapori locali, reinterpreta con grazia e poesia la tradizione bretone. Piatti come il tartare di dorade, homard grillé Sainte-Anne o millefoglie di granchio e sorbetto al peperone (foto 5) diventano piccoli atti d’amore verso il mare, eseguiti con tecnica, rispetto e ispirazione.
Il libro del centenario rende omaggio anche a questa cucina: ogni ricetta racconta una storia, ogni piatto è un paesaggio da assaporare. Yoann non cucina solo ingredienti, ma ricordi, stagioni, luce.
Tevenn Bras: il silenzio che cura
Dopo aver camminato sulla sabbia umida o esplorato le coste scolpite dal vento, ci si rifugia nella spa Tevenn Bras (foto 3) dove : un nome che già suona come un sussurro. Questa oasi intima offre un percorso sensoriale che rigenera corpo e spirito. Hammam, sauna, jacuzzi e trattamenti esclusivi si ispirano agli elementi naturali della costa: il sale, il vento, le alghe, l’acqua pura. Ogni dettaglio è pensato per rallentare il tempo e riconnettersi a sé stessi.
Hammam, sauna e jacuzzi diventano parte del rituale di soggiorno, mentre fuori il mare cambia colore e l’anima si rilassa lentamente, come un respiro profondo dopo un lungo viaggio. I prodotti usati sono della maison Algologie, una cosmesi marina 100 % bretone che punta sul complesso e ricco di attivi marini come micro‑e macro‑alghe, per idratare, nutrire e rinvigorire la pelle. Non serve essere ospiti per lasciarsi coccolare: la spa è aperta a tutti.
Un centenario che è un inizio
Il 10 giugno 2025, l’Hôtel de la Plage ha festeggiato 100 anni – e li ha celebrati come solo chi conosce l’arte di ricevere. Non una semplice riapertura stagionale, ma un evento-simbolo: un secolo di charme bretone, accoglienza su misura e legami autentici. Tra discorsi sentiti, brindisi vista oceano, la giornata è scivolata tra i ricordi della famiglia Le Coz, la loro visione pionieristica e quella discreta nobiltà che da generazioni anima l’hotel.
In cucina, Yoann Noël ha firmato un menu celebrativo come un racconto d’amore per la sua terra: alghe, crostacei, pesce appena pescato e accenti marini che parlano la lingua dell’Atlantico. Un banchetto d’autore, tra radici profonde e libertà creativa, perfettamente in sintonia con lo spirito “iodé” dell’Hôtel de la Plage.
Cento anni sono passati, eppure ogni mattina, quando la luce dell’Atlantico si posa sulle finestre dell’Hôtel de la Plage, sembra che tutto stia appena cominciando. Per chi cerca romanticismo discreto, momenti in famiglia, o semplicemente un tempo diverso in un luogo senza tempo, questo angolo di Bretagna resta una promessa mantenuta.
Crediti foto: © Erwann Fiquet
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