Time for women! – Visioni che cambiano il mondo a Palazzo Strozzi

Tempo stimato per la lettura: 2,9 minuti
Palazzo Strozzi accende a Firenze i riflettori sulla forza rivoluzionaria dell’arte al femminile con una mostra che non è solo celebrazione, ma dichiarazione d’intenti. Non è il solito sussurro rispettoso dell’arte, ma un coro potente, diretto, plurale. Time for Women! fino al 31 agosto 2025 non è una semplice esposizione. È un manifesto. Un’onda creativa lunga vent’anni, fatta di sguardi diversi, linguaggi forti, estetiche libere. È qui che nove artiste internazionali raccontano la loro esperienza dentro (e oltre) il Max Mara Art Prize for Women — un premio che, dal 2005, riscrive le regole della narrazione culturale contemporanea.
Vent’anni, nove artiste, infinite visioni
La mostra raccoglie — per la prima volta insieme — le opere delle nove vincitrici del premio: Margaret Salmon, Hannah Rickards, Andrea Büttner, Laure Prouvost, Corin Sworn, Emma Hart, Helen Cammock, Emma Talbot, Dominique White. Ognuna con il suo universo. Ognuna con la sua rivoluzione visiva.
Pittura, video, scultura, installazione. Ogni progetto nasce da sei mesi di residenza in Italia, un tempo lento, prezioso, per nutrire l’intuizione e costruire mondi. Un tempo raro, in un sistema dell’arte che spesso brucia più di quanto costruisca.
Dove il femminile non è limite, ma prisma
Non si parla solo di donne. Si parla di sguardi che mettono in discussione. Di corpi che non chiedono permesso. Di identità che non cercano definizioni. Il femminile qui non è un’etichetta. È una chiave d’accesso. Una prospettiva radicale su memoria, politica, desiderio, potere.
Ogni stanza della mostra è un cortocircuito. Margaret Salmon ci avvolge con la poesia del quotidiano, mentre Dominique White costruisce sculture come rovine del futuro. Emma Hart gioca con l’ironia e il disagio, Emma Talbot ci trascina in visioni liquide e potenti. Non è solo arte. È lotta. È bellezza senza compromessi.
Un premio? No, molto di più
Il Max Mara Art Prize for Women non è un trofeo da esibire. È un progetto culturale a lungo respiro, nato dalla sinergia tra Max Mara, Whitechapel Gallery e Collezione Maramotti. È un gesto concreto che ha permesso, in vent’anni, di dare tempo, spazio e libertà a voci che spesso il sistema dimentica o marginalizza.
Un premio che ha avuto il coraggio di credere che l’arte può cambiare il modo in cui vediamo il mondo — e chi lo abita.
Una Firenze che parla con voce nuova
Promossa da Fondazione Palazzo Strozzi e Collezione Maramotti, con il supporto di Max Mara e la collaborazione della Whitechapel Gallery, Time for Women! arriva nel cuore di Firenze per accendere una conversazione necessaria. Non celebrativa. Non retorica. Ma viva, aperta, urgente. Una mostra che dice: il tempo è adesso. Il tempo è delle donne. E dell’arte che osa guardare oltre.
Scopri la mostra con le visite guidate gratuite
In occasione della mostra Time for Women! Empowering Visions in 20 Years of the Max Mara Art Prize for Women, viene organizzata ogni settimana una speciale visita guidata per singoli visitatori. La visita guidata è gratuita con l’acquisto del biglietto d’ingresso alla mostra.
La possibilità di approfondire ricerche artistiche che spaziano dalla commedia dell’arte alla maternità, dalla spiritualità alla mitologia, in un viaggio attraverso vent’anni di creatività femminile tra storia, sperimentazione e visioni contemporanee.
Crediti foto: ©photoElaBialkowskaOKNOstudio
condividi su
Time for women! – Visioni che cambiano il mondo a Palazzo Strozzi
Tempo stimato per la lettura: 9 minuti
Palazzo Strozzi accende a Firenze i riflettori sulla forza rivoluzionaria dell’arte al femminile con una mostra che non è solo celebrazione, ma dichiarazione d’intenti. Non è il solito sussurro rispettoso dell’arte, ma un coro potente, diretto, plurale. Time for Women! fino al 31 agosto 2025 non è una semplice esposizione. È un manifesto. Un’onda creativa lunga vent’anni, fatta di sguardi diversi, linguaggi forti, estetiche libere. È qui che nove artiste internazionali raccontano la loro esperienza dentro (e oltre) il Max Mara Art Prize for Women — un premio che, dal 2005, riscrive le regole della narrazione culturale contemporanea.
Vent’anni, nove artiste, infinite visioni
La mostra raccoglie — per la prima volta insieme — le opere delle nove vincitrici del premio: Margaret Salmon, Hannah Rickards, Andrea Büttner, Laure Prouvost, Corin Sworn, Emma Hart, Helen Cammock, Emma Talbot, Dominique White. Ognuna con il suo universo. Ognuna con la sua rivoluzione visiva.
Pittura, video, scultura, installazione. Ogni progetto nasce da sei mesi di residenza in Italia, un tempo lento, prezioso, per nutrire l’intuizione e costruire mondi. Un tempo raro, in un sistema dell’arte che spesso brucia più di quanto costruisca.
Dove il femminile non è limite, ma prisma
Non si parla solo di donne. Si parla di sguardi che mettono in discussione. Di corpi che non chiedono permesso. Di identità che non cercano definizioni. Il femminile qui non è un’etichetta. È una chiave d’accesso. Una prospettiva radicale su memoria, politica, desiderio, potere.
Ogni stanza della mostra è un cortocircuito. Margaret Salmon ci avvolge con la poesia del quotidiano, mentre Dominique White costruisce sculture come rovine del futuro. Emma Hart gioca con l’ironia e il disagio, Emma Talbot ci trascina in visioni liquide e potenti. Non è solo arte. È lotta. È bellezza senza compromessi.
Un premio? No, molto di più
Il Max Mara Art Prize for Women non è un trofeo da esibire. È un progetto culturale a lungo respiro, nato dalla sinergia tra Max Mara, Whitechapel Gallery e Collezione Maramotti. È un gesto concreto che ha permesso, in vent’anni, di dare tempo, spazio e libertà a voci che spesso il sistema dimentica o marginalizza.
Un premio che ha avuto il coraggio di credere che l’arte può cambiare il modo in cui vediamo il mondo — e chi lo abita.
Una Firenze che parla con voce nuova
Promossa da Fondazione Palazzo Strozzi e Collezione Maramotti, con il supporto di Max Mara e la collaborazione della Whitechapel Gallery, Time for Women! arriva nel cuore di Firenze per accendere una conversazione necessaria. Non celebrativa. Non retorica. Ma viva, aperta, urgente. Una mostra che dice: il tempo è adesso. Il tempo è delle donne. E dell’arte che osa guardare oltre.
Scopri la mostra con le visite guidate gratuite
In occasione della mostra Time for Women! Empowering Visions in 20 Years of the Max Mara Art Prize for Women, viene organizzata ogni settimana una speciale visita guidata per singoli visitatori. La visita guidata è gratuita con l’acquisto del biglietto d’ingresso alla mostra.
La possibilità di approfondire ricerche artistiche che spaziano dalla commedia dell’arte alla maternità, dalla spiritualità alla mitologia, in un viaggio attraverso vent’anni di creatività femminile tra storia, sperimentazione e visioni contemporanee.
Crediti foto: ©photoElaBialkowskaOKNOstudio
seguici su