A Padova, dal 4 dicembre 2025 al 12 aprile 2026 la Fondazione Alberto Peruzzo presenta Qui e Ora. Due collezioni nello spirito del tempo, un progetto espositivo che mette in relazione la Collezione AGIVERONA e la Collezione della Fondazione Alberto Peruzzo. Il percorso esplora spiritualità, tempo, percezione e memoria attraverso linguaggi dell’arte contemporanea.

Il sacro come esperienza contemporanea

Le due collezioni si confrontano attorno ai temi del sacro e della sua trasformazione nella sensibilità artistica attuale. Il sacro appare come attenzione all’essenziale, al passaggio e alla presenza, superando il suo significato puramente religioso per diventare esperienza incarnata del presente.

Il significato del titolo “Qui e Ora”

Il titolo richiama la consapevolezza dell’istante e le soglie tra memoria e futuro. Rimanda anche alla trasformazione di Sant’Agnese, edificio del XII secolo restituito alla città come luogo d’arte, meditazione e riflessione sul tempo.

La Navata: sette opere contemporanee

Nella navata centrale trovano spazio sette opere della Collezione AGIVERONA. Le installazioni, i video e le fotografie di Ward, Ozzola, Mazzonelli, Castella, Vestrucci, Moudov e Hernández dialogano con l’architettura romanica, affrontando temi di sacro, tempo e percezione.

Performing Time di Ivan Moudov

Tra le opere più significative spicca Performing Time, che riflette sulla natura soggettiva del tempo. Collocata nella navata, l’opera amplifica la domanda sul significato dell’abitare il tempo oggi.

La Sacrestia: un ponte con il Novecento

Nell’ex sacrestia la Collezione della Fondazione Alberto Peruzzo riporta l’attenzione sulle radici del Novecento. Chagall, de Chirico, Nitsch, Jenkins, Kounellis, Indiana e Garutti costruiscono un dialogo tra spiritualità, simboli e ritualità.

Una riflessione sul tempo e sul collezionare

Il testo critico di Marco Meneguzzo sottolinea come la mostra interroghi non solo il fare artistico ma anche il gusto e la pratica del collezionare. Il tempo — lineare, circolare, individuale o universale — diventa criterio di memoria e selezione.

Il sacro come sospensione ed esperienza

Dal confronto tra epoche diverse emerge un’idea di sacro inteso come apertura e sospensione. L’esperienza estetica diventa esperienza esistenziale, capace di unire passato e contemporaneità.

Un’esperienza immersiva a Sant’Agnese

La luce, il silenzio e l’architettura guidano il visitatore in un percorso meditativo. L’incontro tra antico e contemporaneo trasforma il tempo in qualità e profondità, invitando a sostare nel presente.

Il Quaderno della Fondazione

In occasione della mostra sarà pubblicato un nuovo Quaderno, contenente approfondimenti critici e contributi dedicati al progetto.

INFORMAZIONI

Spazio Sant’Agnese | Fondazione Alberto Peruzzo

Via Dante 63 – 35139 Padova

dal mercoledì alla domenica, dalle 11.00 alle 19.00

ingresso gratuito

Comunicato stampa