Trieste Film Festival

About the Author: Redazione ViviCreativo

Published On: 17 Gennaio 2022

Tempo stimato per la lettura: 3,9 minuti

 

Appuntamento dal 21 al 30 gennaio con il 33° Trieste Film Festival: diretto da Fabrizio Grosoli e Nicoletta Romeo, il festival torna finalmente (anche) in presenza. La dimensione online, che nel 2021 ha fatto scoprire il festival a un pubblico nuovo e lontano da Trieste, resta confermata anche per quest’edizione. Al via quindi una formula “ibrida”, che potrà contare dal 21 al 27 su tre sale della città (Rossetti, Ambasciatori e Miela), e dal 26 al 30 sulla piattaforma online di MYmovies.

Ad aprire il festival sarà Quel giorno tu sarai (Evolution), di Kornél Mundruczó e scritto da Kata Wéber. Applaudito fuori concorso all’ultimo Festival di Cannes, uscirà nelle sale italiane il 27 gennaio distribuito da Teodora Film.

Eastern Star Award

Alla proiezione di Quel giorno tu sarai sarà inoltre legato uno dei due tradizionali premi assegnati dal Trieste Film Festival, l’Eastern Star Award, nato per segnalare le personalità del mondo del cinema che con la loro carriera hanno gettato un ponte tra l’Est e l’Ovest (nell’albo d’oro Irène Jacob, Monica Bellucci, Milcho Manchevski, Rade Šerbedžija, Kasia Smutniak, Miki Manojlović), e assegnato quest’anno proprio a
Kornél Mundruczó, protagonista negli ultimi anni di un autentico exploit internazionale, che dall’Ungheria l’ha portato alla ribalta dei principali premi mondiali, Oscar compreso, e alla sceneggiatrice Kata Wéber.

Nucleo centrale del programma si confermano i tre concorsi internazionali dedicati a lungometraggi, cortometraggi e documentari.

Concorso lungometraggi

Undici i titoli del Concorso lungometraggi, due gli eventi speciali fuori concorso. Oltre al citato Quel giorno tu sarai, anche il nuovo di un’altra grande firma del cinema ungherese, Ildikó Enyedi, che chiude le proiezioni “dal vivo” del festival con l’anteprima italiana di The Story of My Wife (prossimamente nelle sale con Altre storie). Un kolossal dei sentimenti presentato in concorso all’ultimo Festival di Cannes, interpretato da un cast stellare guidato da Léa Seydoux, Gijs Naber, Louis Garrel, insieme ai “nostri” Sergio Rubini e Jasmine Trinca.

Documentari e corti

Dodici i titoli del Concorso documentari e sette quelli fuori concorso. Tredici i titoli del Concorso cortometraggi: l’Italia è rappresentata da Big di Daniele Pini e Inchei di Federico Demattè. Confermate le due sezioni nate lo scorso anno: Fuori dagli sche(r)mi e Wild Roses: Registe in Europa.

Cinema e arte

Promossa in collaborazione con Sky Arte, che premierà uno dei film della sezione attraverso l’acquisizione e la diffusione sul canale, Art&Sound propone quest’anno quattro titoli in anteprima che esplorano i più diversi ambiti artistici: Bobi Bazlen – Con uno zaino pieno di libri di Giampaolo Penco; Giovanna, Storie di una voce di Chiara Ronchini, dedicato a Giovanna Marini; Milan Kundera:  From The Joke to Insignificance di Miloslav Šmidmajer; e ŽŽŽ (Journal About Želimir Žilnik) di Janko Baljak.

Premio Corso Salani

Rintona anche quest’anno la formula del Premio Corso Salani 2022, che presenta cinque film italiani completati nel corso del 2021 e ancora in attesa di distribuzione: la dotazione del Premio (4mila euro) va intesa quindi come incentivo alla diffusione nelle sale del film vincitore.

Due gli omaggi di quest’anno: al festival Artdocfest, emblema del cinema di opposizione al potere centrale russo non a caso esiliato a Riga come il suo direttore, il grande documentarista Vitalij Manskij, estensore quest’anno di una carta bianca in cui proporrà al pubblico di Trieste alcuni degli autori più interessanti scoperti in questi anni; e a Vesna Ljubić (1938/2021), la prima cineasta donna della Bosnia Erzegovina, di cui si vedranno Ecce Homo (1994) e Adio Kerida (2001).

When East Meets West

Giunto alla dodicesima edizione, When East Meets West si terrà dal 24 al 28 gennaio a Trieste. Insieme al Trieste Film Festival presenta l’ottava edizione di Last Stop Trieste, una sezione work in progress dedicata ai documentari che seleziona progetti fine cut, precedentemente sviluppati/presentati in una delle piattaforme partner del progetto.

TSFF extra

Il programma del Trieste Film Festival si arricchisce ogni anno di momenti di incontro, mostre, tavole rotonde, eventi ed iniziative speciali. Ecco, quindi, nel dettaglio tutto il programma che il 33°Trieste Film Festival offre in più agli spettatori: Trieste Film Festival dei piccoli, concerti, mostre, passeggiate, presentazioni di libri, convegni e molto altro per vivere la kermesse pienamente a tutte le età.

 

Articoli recenti

condividi su

La luce delle Isole Faroe in mostra a Parigi
Rilievi della tavolaForme di trasferimento
SEOCHECKER TOOL ANALISI SEO

Related Posts

Trieste Film Festival

Published On: 17 Gennaio 2022

About the Author: Redazione ViviCreativo

Tempo stimato per la lettura: 12 minuti

 

Appuntamento dal 21 al 30 gennaio con il 33° Trieste Film Festival: diretto da Fabrizio Grosoli e Nicoletta Romeo, il festival torna finalmente (anche) in presenza. La dimensione online, che nel 2021 ha fatto scoprire il festival a un pubblico nuovo e lontano da Trieste, resta confermata anche per quest’edizione. Al via quindi una formula “ibrida”, che potrà contare dal 21 al 27 su tre sale della città (Rossetti, Ambasciatori e Miela), e dal 26 al 30 sulla piattaforma online di MYmovies.

Ad aprire il festival sarà Quel giorno tu sarai (Evolution), di Kornél Mundruczó e scritto da Kata Wéber. Applaudito fuori concorso all’ultimo Festival di Cannes, uscirà nelle sale italiane il 27 gennaio distribuito da Teodora Film.

Eastern Star Award

Alla proiezione di Quel giorno tu sarai sarà inoltre legato uno dei due tradizionali premi assegnati dal Trieste Film Festival, l’Eastern Star Award, nato per segnalare le personalità del mondo del cinema che con la loro carriera hanno gettato un ponte tra l’Est e l’Ovest (nell’albo d’oro Irène Jacob, Monica Bellucci, Milcho Manchevski, Rade Šerbedžija, Kasia Smutniak, Miki Manojlović), e assegnato quest’anno proprio a
Kornél Mundruczó, protagonista negli ultimi anni di un autentico exploit internazionale, che dall’Ungheria l’ha portato alla ribalta dei principali premi mondiali, Oscar compreso, e alla sceneggiatrice Kata Wéber.

Nucleo centrale del programma si confermano i tre concorsi internazionali dedicati a lungometraggi, cortometraggi e documentari.

Concorso lungometraggi

Undici i titoli del Concorso lungometraggi, due gli eventi speciali fuori concorso. Oltre al citato Quel giorno tu sarai, anche il nuovo di un’altra grande firma del cinema ungherese, Ildikó Enyedi, che chiude le proiezioni “dal vivo” del festival con l’anteprima italiana di The Story of My Wife (prossimamente nelle sale con Altre storie). Un kolossal dei sentimenti presentato in concorso all’ultimo Festival di Cannes, interpretato da un cast stellare guidato da Léa Seydoux, Gijs Naber, Louis Garrel, insieme ai “nostri” Sergio Rubini e Jasmine Trinca.

Documentari e corti

Dodici i titoli del Concorso documentari e sette quelli fuori concorso. Tredici i titoli del Concorso cortometraggi: l’Italia è rappresentata da Big di Daniele Pini e Inchei di Federico Demattè. Confermate le due sezioni nate lo scorso anno: Fuori dagli sche(r)mi e Wild Roses: Registe in Europa.

Cinema e arte

Promossa in collaborazione con Sky Arte, che premierà uno dei film della sezione attraverso l’acquisizione e la diffusione sul canale, Art&Sound propone quest’anno quattro titoli in anteprima che esplorano i più diversi ambiti artistici: Bobi Bazlen – Con uno zaino pieno di libri di Giampaolo Penco; Giovanna, Storie di una voce di Chiara Ronchini, dedicato a Giovanna Marini; Milan Kundera:  From The Joke to Insignificance di Miloslav Šmidmajer; e ŽŽŽ (Journal About Želimir Žilnik) di Janko Baljak.

Premio Corso Salani

Rintona anche quest’anno la formula del Premio Corso Salani 2022, che presenta cinque film italiani completati nel corso del 2021 e ancora in attesa di distribuzione: la dotazione del Premio (4mila euro) va intesa quindi come incentivo alla diffusione nelle sale del film vincitore.

Due gli omaggi di quest’anno: al festival Artdocfest, emblema del cinema di opposizione al potere centrale russo non a caso esiliato a Riga come il suo direttore, il grande documentarista Vitalij Manskij, estensore quest’anno di una carta bianca in cui proporrà al pubblico di Trieste alcuni degli autori più interessanti scoperti in questi anni; e a Vesna Ljubić (1938/2021), la prima cineasta donna della Bosnia Erzegovina, di cui si vedranno Ecce Homo (1994) e Adio Kerida (2001).

When East Meets West

Giunto alla dodicesima edizione, When East Meets West si terrà dal 24 al 28 gennaio a Trieste. Insieme al Trieste Film Festival presenta l’ottava edizione di Last Stop Trieste, una sezione work in progress dedicata ai documentari che seleziona progetti fine cut, precedentemente sviluppati/presentati in una delle piattaforme partner del progetto.

TSFF extra

Il programma del Trieste Film Festival si arricchisce ogni anno di momenti di incontro, mostre, tavole rotonde, eventi ed iniziative speciali. Ecco, quindi, nel dettaglio tutto il programma che il 33°Trieste Film Festival offre in più agli spettatori: Trieste Film Festival dei piccoli, concerti, mostre, passeggiate, presentazioni di libri, convegni e molto altro per vivere la kermesse pienamente a tutte le età.

 

SEOCHECKER TOOL ANALISI SEO