Villa Medici annuncia i 16 vincitori del concorso per residenze per l’anno 2025-2026

Tempo stimato per la lettura: 3,5 minuti
Un’oasi di creatività e storia nel cuore di Roma: questa è Villa Medici, il centro di eccellenza dell’Accademia di Francia, un vero e proprio crocevia di talenti provenienti da tutto il mondo. Qui, artisti, autori e ricercatori vivono un’esperienza unica di un anno, dedicata alla creazione, all’innovazione e alla scoperta.
Leggi anche: CHROMOTERAPIA La fotografia a colori che fa stare bene
Una selezione di eccellenza: 16 talenti da otto nazionalità diverse
Dopo un concorso estremamente competitivo, con ben 752 candidature e 797 aspiranti, la giuria ha scelto con cura i 16 nuovi pensionari per il ciclo 2025-2026. Questi artisti rappresentano otto discipline diverse, dall’arte visiva alla musica, dalla letteratura all’architettura, e provengono da otto paesi differenti. Sono stati selezionati per portare avanti progetti innovativi e stimolanti, pronti a lasciare il segno nel panorama culturale internazionale.
Ecco i 16 talenti scelti:
- Alia Bengana – Architetta e ricercatrice, esplora la reinvenzione dei gesti architettonici ispirandosi all’antica Roma e ai materiali sostenibili.
- Arianna Brunori – Storica dell’arte italiana, impegnata in uno studio approfondito su alchimia e arti visive dal Medioevo alla modernità.
- Diaty Diallo – Autrice impegnata, si interroga sulla trasmissione del trauma attraverso le sue opere.
- Marin Fouque – Poeta e performer, esplora le rappresentazioni della mascolinità nel corso della storia.
- Elitza Gueorguieva – Scrittrice, porta avanti progetti innovativi nel campo della letteratura.
- Hugo Lindenberg – Artista e scrittore, si dedica alle arti visive e alla narrazione contemporanea.
- Giulia Lorusso – Compositrice musicale, crea nuove sonorità e sperimenta con diversi generi.
- Paul Maheke – Artista delle arti visive, lavora su temi di identità e memoria.
- Marie-Claire Messouma Manlabi – Artista plastica, porta avanti progetti di grande impatto visivo.
- Randa Maroufi – Fotografa e filmmaker, esplora le dinamiche sociali e culturali attraverso le sue opere.
- Farnaz Modarresifar – Compositrice musicale, innovatrice nel campo delle sonorità contemporanee.
- Baptiste Pinteaux – Storico dell’arte, porta una prospettiva critica e approfondita nel suo lavoro.
- Enrique Ramirez – Artista plastico, crea installazioni che stimolano il pubblico a riflettere.
- Ben Russell – Fotografo e filmmaker, porta la sua visione unica nel racconto visivo.
- Camille Levy Sarfati – Curatrice e commissaria di mostre, porta una forte esperienza nel campo dell’esposizione e della comunicazione artistica.
- Thu Van Tran – Artista delle arti visive, si concentra su temi di identità, memoria e storia.
Un processo di selezione rigoroso e trasparente
Il percorso di scelta di questi talenti è stato condotto da una giuria di altissimo livello, presieduta da Sam Stourdze, direttore della Villa Medici. Con il supporto di esperti come Eva Barois de Caevel, Hicham Berrada, Frederic Cousin, Helene Giannecchini, Clara Lannotta e Stéphane Malfettes, ogni candidatura è stata valutata con attenzione e competenza, garantendo che solo i progetti più innovativi e significativi potessero entrare in questa prestigiosa residenza.
Un anno di creazione, confronto e spettacolo
Durante il loro soggiorno, i 16 pensionari avranno l’opportunità di condividere il loro lavoro con il pubblico attraverso eventi pubblici e manifestazioni pluridisciplinari. La prima grande occasione sarà la Notte Bianca del 27 novembre 2025, un evento imperdibile che vedrà le loro opere esposte nei giardini di Villa Medici, tra installazioni, performance e arte visiva.
Nel corso dell’anno, concerti, conferenze, letture e performance coinvolgeranno artisti invitati e pubblico, creando un dialogo vibrante tra creatori e spettatori. La residenza si concluderà con una grande esposizione finale, momento culminante della programmazione estiva, in cui i talenti presenteranno i risultati delle loro ricerche e creazioni.
Un’opportunità unica per il futuro dell’arte
Per questi artisti, la residenza a Villa Medici rappresenta molto più di un semplice soggiorno: è un trampolino di lancio per la loro carriera, un’occasione di confronto internazionale e di sperimentazione. Circondati da altri creatori provenienti da tutto il mondo, avranno la possibilità di sviluppare progetti innovativi, di far conoscere il proprio talento e di contribuire alla vitalità culturale di Roma.
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Villa Medici annuncia i 16 vincitori del concorso per residenze per l’anno 2025-2026
Tempo stimato per la lettura: 10 minuti
Un’oasi di creatività e storia nel cuore di Roma: questa è Villa Medici, il centro di eccellenza dell’Accademia di Francia, un vero e proprio crocevia di talenti provenienti da tutto il mondo. Qui, artisti, autori e ricercatori vivono un’esperienza unica di un anno, dedicata alla creazione, all’innovazione e alla scoperta.
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Una selezione di eccellenza: 16 talenti da otto nazionalità diverse
Dopo un concorso estremamente competitivo, con ben 752 candidature e 797 aspiranti, la giuria ha scelto con cura i 16 nuovi pensionari per il ciclo 2025-2026. Questi artisti rappresentano otto discipline diverse, dall’arte visiva alla musica, dalla letteratura all’architettura, e provengono da otto paesi differenti. Sono stati selezionati per portare avanti progetti innovativi e stimolanti, pronti a lasciare il segno nel panorama culturale internazionale.
Ecco i 16 talenti scelti:
- Alia Bengana – Architetta e ricercatrice, esplora la reinvenzione dei gesti architettonici ispirandosi all’antica Roma e ai materiali sostenibili.
- Arianna Brunori – Storica dell’arte italiana, impegnata in uno studio approfondito su alchimia e arti visive dal Medioevo alla modernità.
- Diaty Diallo – Autrice impegnata, si interroga sulla trasmissione del trauma attraverso le sue opere.
- Marin Fouque – Poeta e performer, esplora le rappresentazioni della mascolinità nel corso della storia.
- Elitza Gueorguieva – Scrittrice, porta avanti progetti innovativi nel campo della letteratura.
- Hugo Lindenberg – Artista e scrittore, si dedica alle arti visive e alla narrazione contemporanea.
- Giulia Lorusso – Compositrice musicale, crea nuove sonorità e sperimenta con diversi generi.
- Paul Maheke – Artista delle arti visive, lavora su temi di identità e memoria.
- Marie-Claire Messouma Manlabi – Artista plastica, porta avanti progetti di grande impatto visivo.
- Randa Maroufi – Fotografa e filmmaker, esplora le dinamiche sociali e culturali attraverso le sue opere.
- Farnaz Modarresifar – Compositrice musicale, innovatrice nel campo delle sonorità contemporanee.
- Baptiste Pinteaux – Storico dell’arte, porta una prospettiva critica e approfondita nel suo lavoro.
- Enrique Ramirez – Artista plastico, crea installazioni che stimolano il pubblico a riflettere.
- Ben Russell – Fotografo e filmmaker, porta la sua visione unica nel racconto visivo.
- Camille Levy Sarfati – Curatrice e commissaria di mostre, porta una forte esperienza nel campo dell’esposizione e della comunicazione artistica.
- Thu Van Tran – Artista delle arti visive, si concentra su temi di identità, memoria e storia.
Un processo di selezione rigoroso e trasparente
Il percorso di scelta di questi talenti è stato condotto da una giuria di altissimo livello, presieduta da Sam Stourdze, direttore della Villa Medici. Con il supporto di esperti come Eva Barois de Caevel, Hicham Berrada, Frederic Cousin, Helene Giannecchini, Clara Lannotta e Stéphane Malfettes, ogni candidatura è stata valutata con attenzione e competenza, garantendo che solo i progetti più innovativi e significativi potessero entrare in questa prestigiosa residenza.
Un anno di creazione, confronto e spettacolo
Durante il loro soggiorno, i 16 pensionari avranno l’opportunità di condividere il loro lavoro con il pubblico attraverso eventi pubblici e manifestazioni pluridisciplinari. La prima grande occasione sarà la Notte Bianca del 27 novembre 2025, un evento imperdibile che vedrà le loro opere esposte nei giardini di Villa Medici, tra installazioni, performance e arte visiva.
Nel corso dell’anno, concerti, conferenze, letture e performance coinvolgeranno artisti invitati e pubblico, creando un dialogo vibrante tra creatori e spettatori. La residenza si concluderà con una grande esposizione finale, momento culminante della programmazione estiva, in cui i talenti presenteranno i risultati delle loro ricerche e creazioni.
Un’opportunità unica per il futuro dell’arte
Per questi artisti, la residenza a Villa Medici rappresenta molto più di un semplice soggiorno: è un trampolino di lancio per la loro carriera, un’occasione di confronto internazionale e di sperimentazione. Circondati da altri creatori provenienti da tutto il mondo, avranno la possibilità di sviluppare progetti innovativi, di far conoscere il proprio talento e di contribuire alla vitalità culturale di Roma.
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