70 anni dell’agenzia Magnum Photos

About the Author: Redazione ViviCreativo

Published On: 9 Agosto 2017

Tempo stimato per la lettura: 4,2 minuti

La Magnum Photos fondata nel 1947 quest’anno compie 70 anni  ed è tra le agenzie di fotografia più importanti del mondo.

Per i 70 anni dell’agenzia fotografica, creata da Robert Capa, Henri Cartier-Bresson, George Rodger e David Seymour,  l’artista Eleanor Macnair, con il suo progetto chiamato Photographs Rendered in Play Doh  ha deciso di regalare all’agenzia e a tutto il mondo dell’arte, riproduzioni in Play-Doh delle immagini dei più grandi maestri della fotografia, con lo scopo di ricordare ai grandi amanti della Magnum alcune dei grandi capolavori tra questi troviamo:

  • Nella storica foto “Empire State Building” di Elliot Erwitt i colori utilizzati sono il bianco e il nero essendo una foto scattata nel 1955 a New York. In questo caso l’artista Eleonor Macnair ha dovuto cercare dei colori adatti che ricordassero gli anni ‘50.
  • “Girl with Ballons” di Thomas Dworzak la foto rappresenta una ragazza al centro di Grozny città russa distrutta dalla guerra in Cecenia.
  • Con il progetto fotografico “The last Resort” Martin Parr, racconta il “declino” negli anni ’80 di New Brighton, una nota località balneare inglese.

In un’intervista Eleanor Macnair dichiara che la difficoltà nel riprodurre queste immagini con il Play Doh stia stata nel fatto che i colori sono molto delicati; bisogna fare attenzione poiché hanno la tendenza a mescolarsi e sporcarsi in modo molto veloce.

Anche l’Italia celebra i 70 anni della Magnum Photos, con tre mostre in tre diverse città italiane Torino, Cremona e Bresca dove sono omaggiati gli storici scatti che hanno reso famosa l’agenzia.

Nella mostra di Torino che si è tenuta dal 3 marzo al 21 maggio alla Camera – Centro Italiano per la Fotografia c’è stata l’opportunità di ammirare oltre 200 fotografie iconiche scattate da più di venti fotografi tra questi:  Robert Capa, David Seymor, Elliott Erwitt, Herbert List, Ferdinando Scianna e Martin Pann che con le loro immagini raccontano eventi, personaggi e luoghi d’Italia dal Dopoguerra a oggi.  Da un omaggio a Henri Cartier-Bresson e al suo viaggio in Italia negli anni Trenta a due straordinarie serie fotografiche di Robert Capa e di David Seymour: la prima dedicata alla fine della Seconda Guerra Mondiale, la seconda presenta i turisti che nel 1947 tornarono a visitare la Cappella Sistina. La mostra continua con la Roma raccontata da Elliott Erwitt, la Cinecittà presentata da Herbert List, la vittoria di Cassius Clay alle Olimpiadi di Roma del 1960 immortalata da Thomas Hoepker, il contrasto tra la bellezza dei luoghi e il cattivo gusto dei nuovi visitatori mostrato da Martin Parr, per arrivare, in ultimo, alla sequenza di immagini di Mark Power con i luoghi simbolo dell’Italia.

Nella mostra di Cremona al Museo del Violino, l’anniversario si è celebrato con la mostra “Life-Magnum. Il fotogiornalismo che ha fatto la storia”, l’esposizione ha analizzato i racconti di alcuni tra i più celebri fotografi dell’agenzia come: Eve Arnold, Werner Bischof, Bruno Barbey, Cornell Capa, Robert Capa, Henri Cartier-Bresson, Bruce Davidson, Elliott Erwitt, Ernst Haas, Philippe Halsman, Inge Morath e Dennis Stock.

Brescia propone diversi appuntamenti per celebrare il 70esimo compleanno della Magnum Photos, oltre all’omaggio nella prima edizione del “Brescia Photo Festival 2017” che si è tenuta a marzo, c’è l’opportunità fino al 3 settembre di visitare la mostra “Magnum First” al museo di Santa Giulia, dove sono riproposte le 83 stampe vintage in bianco e nero di Henri Cartier-Bresson, Marc Riboud, Inge Morath,Jean Marquis, Werner Bischof, Ernst Haas, Robert Capa e Erich Lessing.

Nella stessa location sarà possibile visitare la “Magnum – La première fois” esposta anch’essa al Museo di Santa Giulia. Nella mostra oltre alle stampe originali e alla proiezione di opere famose che rappresentano l’agenzia  Magnum, saranno esposte le immagini scelte dai nuovi 20 fotografi dell’agenzia, che rappresentano per loro l’evoluzione da fotografo a vero artista. Ciascun artista che espone a questa mostra racconta attraverso le immagini la sua Primiere fois, spiegando la ragione che lo ha portato a scegliere proprio quell’ immagine.

La Magnum  Photos insieme alla Lensculture, importante agenzia fotografica, hanno ideato un contest per la ricerca di nuovi  artisti, con l’obiettivo di dare sempre spazio alla fotografia contemporanea. In questa competizione possono partecipare talenti emergenti, professionisti, studenti e appassionati.

Quest’anno il contest ha avuto la durata di due mesi dal 4 aprile 2017 al 31 maggio 2017 e si è basato su diverse categorie come: documentario, fotografia di strada, ritratto,  fotogiornalismo e natura.

Le immagini dei vincitori del  Magnum and LensCulture Photography Awards 2017 verranno esposte in una mostra alla Photographers’ Gallery di Londra.

 

 

 

 

 

 

 

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Published On: 9 Agosto 2017

About the Author: Redazione ViviCreativo

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La Magnum Photos fondata nel 1947 quest’anno compie 70 anni  ed è tra le agenzie di fotografia più importanti del mondo.

Per i 70 anni dell’agenzia fotografica, creata da Robert Capa, Henri Cartier-Bresson, George Rodger e David Seymour,  l’artista Eleanor Macnair, con il suo progetto chiamato Photographs Rendered in Play Doh  ha deciso di regalare all’agenzia e a tutto il mondo dell’arte, riproduzioni in Play-Doh delle immagini dei più grandi maestri della fotografia, con lo scopo di ricordare ai grandi amanti della Magnum alcune dei grandi capolavori tra questi troviamo:

  • Nella storica foto “Empire State Building” di Elliot Erwitt i colori utilizzati sono il bianco e il nero essendo una foto scattata nel 1955 a New York. In questo caso l’artista Eleonor Macnair ha dovuto cercare dei colori adatti che ricordassero gli anni ‘50.
  • “Girl with Ballons” di Thomas Dworzak la foto rappresenta una ragazza al centro di Grozny città russa distrutta dalla guerra in Cecenia.
  • Con il progetto fotografico “The last Resort” Martin Parr, racconta il “declino” negli anni ’80 di New Brighton, una nota località balneare inglese.

In un’intervista Eleanor Macnair dichiara che la difficoltà nel riprodurre queste immagini con il Play Doh stia stata nel fatto che i colori sono molto delicati; bisogna fare attenzione poiché hanno la tendenza a mescolarsi e sporcarsi in modo molto veloce.

Anche l’Italia celebra i 70 anni della Magnum Photos, con tre mostre in tre diverse città italiane Torino, Cremona e Bresca dove sono omaggiati gli storici scatti che hanno reso famosa l’agenzia.

Nella mostra di Torino che si è tenuta dal 3 marzo al 21 maggio alla Camera – Centro Italiano per la Fotografia c’è stata l’opportunità di ammirare oltre 200 fotografie iconiche scattate da più di venti fotografi tra questi:  Robert Capa, David Seymor, Elliott Erwitt, Herbert List, Ferdinando Scianna e Martin Pann che con le loro immagini raccontano eventi, personaggi e luoghi d’Italia dal Dopoguerra a oggi.  Da un omaggio a Henri Cartier-Bresson e al suo viaggio in Italia negli anni Trenta a due straordinarie serie fotografiche di Robert Capa e di David Seymour: la prima dedicata alla fine della Seconda Guerra Mondiale, la seconda presenta i turisti che nel 1947 tornarono a visitare la Cappella Sistina. La mostra continua con la Roma raccontata da Elliott Erwitt, la Cinecittà presentata da Herbert List, la vittoria di Cassius Clay alle Olimpiadi di Roma del 1960 immortalata da Thomas Hoepker, il contrasto tra la bellezza dei luoghi e il cattivo gusto dei nuovi visitatori mostrato da Martin Parr, per arrivare, in ultimo, alla sequenza di immagini di Mark Power con i luoghi simbolo dell’Italia.

Nella mostra di Cremona al Museo del Violino, l’anniversario si è celebrato con la mostra “Life-Magnum. Il fotogiornalismo che ha fatto la storia”, l’esposizione ha analizzato i racconti di alcuni tra i più celebri fotografi dell’agenzia come: Eve Arnold, Werner Bischof, Bruno Barbey, Cornell Capa, Robert Capa, Henri Cartier-Bresson, Bruce Davidson, Elliott Erwitt, Ernst Haas, Philippe Halsman, Inge Morath e Dennis Stock.

Brescia propone diversi appuntamenti per celebrare il 70esimo compleanno della Magnum Photos, oltre all’omaggio nella prima edizione del “Brescia Photo Festival 2017” che si è tenuta a marzo, c’è l’opportunità fino al 3 settembre di visitare la mostra “Magnum First” al museo di Santa Giulia, dove sono riproposte le 83 stampe vintage in bianco e nero di Henri Cartier-Bresson, Marc Riboud, Inge Morath,Jean Marquis, Werner Bischof, Ernst Haas, Robert Capa e Erich Lessing.

Nella stessa location sarà possibile visitare la “Magnum – La première fois” esposta anch’essa al Museo di Santa Giulia. Nella mostra oltre alle stampe originali e alla proiezione di opere famose che rappresentano l’agenzia  Magnum, saranno esposte le immagini scelte dai nuovi 20 fotografi dell’agenzia, che rappresentano per loro l’evoluzione da fotografo a vero artista. Ciascun artista che espone a questa mostra racconta attraverso le immagini la sua Primiere fois, spiegando la ragione che lo ha portato a scegliere proprio quell’ immagine.

La Magnum  Photos insieme alla Lensculture, importante agenzia fotografica, hanno ideato un contest per la ricerca di nuovi  artisti, con l’obiettivo di dare sempre spazio alla fotografia contemporanea. In questa competizione possono partecipare talenti emergenti, professionisti, studenti e appassionati.

Quest’anno il contest ha avuto la durata di due mesi dal 4 aprile 2017 al 31 maggio 2017 e si è basato su diverse categorie come: documentario, fotografia di strada, ritratto,  fotogiornalismo e natura.

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