Retrospettiva Mastroianni alla Cinémathèque française
Tempo stimato per la lettura: 0,9 minuti
In occasione del centenario della nascita di Marcello Mastroianni (26 settembre 1924), la Cinémathèque française di Parigi, dall’11 al 29 settembre 2024, dedica una retrospettiva all’attore italiano.
Lui solo incarna il cinema del Belpaese del dopoguerra, 150 film tra cui una serie di capolavori che danno solo una vaga idea dell’impronta che ha lasciato nella settima arte. Solo per citare qualche pellicola in programma: Le Notti Bianche, Il bell’Antonio, I soliti ignoti, La Dolce vita, 8½ e La notte.
Panoramica in 25 film da un’inesauribile filmografia, la maggior parte presentati in versioni restaurate (restauri effettuati nel 2024 per celebrare il centenario della nascita).
Icona assoluta della cultura italiana, Marcello Mastroianni incarna un lato solare dell’ideale maschile del XX secolo, eccellendo in tutti i registri. La sua carriera non è solo quella di un interprete pieno di grazia: al di là dell’incantesimo del suo sguardo ardente, rifiutando lo status di latin lover, l’attore ha difeso ruoli di grande complessità. La sua carriera ci permette di dipingere il ritratto di un artista audace, antifascista, decisamente moderno.
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Retrospettiva Mastroianni alla Cinémathèque française
Tempo stimato per la lettura: 3 minuti
In occasione del centenario della nascita di Marcello Mastroianni (26 settembre 1924), la Cinémathèque française di Parigi, dall’11 al 29 settembre 2024, dedica una retrospettiva all’attore italiano.
Lui solo incarna il cinema del Belpaese del dopoguerra, 150 film tra cui una serie di capolavori che danno solo una vaga idea dell’impronta che ha lasciato nella settima arte. Solo per citare qualche pellicola in programma: Le Notti Bianche, Il bell’Antonio, I soliti ignoti, La Dolce vita, 8½ e La notte.
Panoramica in 25 film da un’inesauribile filmografia, la maggior parte presentati in versioni restaurate (restauri effettuati nel 2024 per celebrare il centenario della nascita).
Icona assoluta della cultura italiana, Marcello Mastroianni incarna un lato solare dell’ideale maschile del XX secolo, eccellendo in tutti i registri. La sua carriera non è solo quella di un interprete pieno di grazia: al di là dell’incantesimo del suo sguardo ardente, rifiutando lo status di latin lover, l’attore ha difeso ruoli di grande complessità. La sua carriera ci permette di dipingere il ritratto di un artista audace, antifascista, decisamente moderno.
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