14 febbraio al museo Rodin

Tempo stimato per la lettura: 1 minuti
Ecco un’idea per chi vuole festeggiare San Valentino a Parigi in modo diverso: un viaggio romantico al museo Rodin! Quest’anno, il percorso Angeli o Demoni farà guardare la scultura di Rodin attraverso questo prisma. Cantore della sensualità, Rodin celebra nelle sue sculture un’appassionata visione d’amore. Ma quali storie si nascondono dietro questi corpi, quali s’intracciano ai capelli sciolti delle sue protagoniste? Il bacio, La Danaide, sono angeli o demoni? I visitatori lo decideranno scoprendo i grandi miti dai tragici destini che abitano, inoltre, le storie degli eroi de La porta dell’Inferno.
Una notte la museo
Non solo visita guidata. Le attività proposte durante la serata del 14 febbraio sono anche un momento di confronto e condivisione intorno alle opere: disegnare insieme a memoria, imparare a scrivere “Ti amo” in geroglifici nella mostra Sogno d’Egitto, creare cuori di origami, riconoscere le forme nascoste nelle scatole tattili per risvegliare questo senso, ascoltare i musicisti nelle stanze, bere un drink al bar effimero. Infine, posare in coppia per un servizio fotografico in ricordo di questa sera speciale, in nome dell’Amore e dell’Arte.
condividi su
14 febbraio al museo Rodin
Tempo stimato per la lettura: 3 minuti
Ecco un’idea per chi vuole festeggiare San Valentino a Parigi in modo diverso: un viaggio romantico al museo Rodin! Quest’anno, il percorso Angeli o Demoni farà guardare la scultura di Rodin attraverso questo prisma. Cantore della sensualità, Rodin celebra nelle sue sculture un’appassionata visione d’amore. Ma quali storie si nascondono dietro questi corpi, quali s’intracciano ai capelli sciolti delle sue protagoniste? Il bacio, La Danaide, sono angeli o demoni? I visitatori lo decideranno scoprendo i grandi miti dai tragici destini che abitano, inoltre, le storie degli eroi de La porta dell’Inferno.
Una notte la museo
Non solo visita guidata. Le attività proposte durante la serata del 14 febbraio sono anche un momento di confronto e condivisione intorno alle opere: disegnare insieme a memoria, imparare a scrivere “Ti amo” in geroglifici nella mostra Sogno d’Egitto, creare cuori di origami, riconoscere le forme nascoste nelle scatole tattili per risvegliare questo senso, ascoltare i musicisti nelle stanze, bere un drink al bar effimero. Infine, posare in coppia per un servizio fotografico in ricordo di questa sera speciale, in nome dell’Amore e dell’Arte.
seguici su